Il settore degli appalti pubblici per l’esecuzione di lavori o per la progettazione e la realizzazione di opere costituisce una delle maggiori voci di spesa della Pubblica Amministrazione italiana.
L’acquisizione sul mercato avviene attraverso negoziazioni che per oltre il 95% sono di importo inferiore ai 5 mln/€, cioè, sotto l’attuale soglia comunitaria (attualmente fissata a 5,38 mln/€), e riguardano nel 65% dei casi settori ordinari, mentre il restante 35% sono relative a settori speciali (gas, energia termica, elettricità, acqua, trasporti, sfruttamento di area geografica).
L’EVOLUZIONE DELL’OFFERTA CONSIP NEL SETTORE DEI LAVORI
A partire da luglio 2016, Consip ha progressivamente introdotto una serie di strumenti di e-procurement per presidiare l’intero processo realizzativo di nuove opere pubbliche o gestire la manutenzione ordinaria e straordinaria di quelle esistenti: dalla progettazione dell’opera, alla verifica del progetto fino all’esecuzione dei lavori.
Le amministrazioni possono utilizzare, di volta in volta, lo strumento e la procedura più idonea tra quelle disponibili, con tutti i vantaggi in termini di semplificazione, rapidità e trasparenza legati all’utilizzo di uno strumento totalmente telematico.
Il Bando Mepa “Servizi”
Attraverso questo bando, le amministrazioni possono procedere all’acquisto di servizi per la progettazione e la verifica delle opere, per importi inferiori alla soglia comunitaria.
Nella categoria “Servizi professionali di progettazione, verifica della progettazione, coordinamento della sicurezza e direzione dei lavori per opere di ingegneria civile e industriale” - a cui sono abilitati professionisti iscritti all’Albo degli Ingegneri (civili, ambientali, industriali), dei Geometri, degli Architetti, dei Periti Industriali – sono inclusi diversi servizi: valutazione della vulnerabilità sismica e monitoraggio strutturale, progettazione delle opere di ingegneria civile e industriale, verifica della progettazione, verifica dei modelli BIM, direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza, collaudo delle opere di ingegneria civile e industriale.
A questi si aggiunge una categoria specifica per gli interventi sui beni culturali: "Servizi professionali al patrimonio culturale".
Il Bando Mepa “Lavori”
I sette bandi del Mepa “Lavori” – attivi dal 2016 – consentono alle amministrazioni di negoziare con i fornitori le gare per l’esecuzione di lavori di manutenzione e costruzione, sia relativi a opere generali sia a opere specializzate, per importi inferiori alla soglia comunitaria.
Il bando prevede l’offerta per lavori riguardanti:
edifici civili e industriali
opere fluviali, di sistemazione idraulica, impianti di bonifica e protezione ambientale
attività e interventi destinati al controllo delle condizioni del bene culturale e al mantenimento dell’integrità, dell’efficienza funzionale e dell’identità del bene e delle sue parti (art.29 c.3 del D.Lgs. 42/2004 – Codice dei beni culturali e del paesaggio)
opere e impianti a rete destinati a raccolta, distribuzione e trasporto di fluidi aeriformi o liquidi
impianti di produzione, trasformazione e distribuzione dell’energia elettrica e degli impianti tecnologici
strade, autostrade, ferrovie, linee tranviarie, metropolitane, funicolari, piste aeroportuali, e le opere d’arte nel sottosuolo
Impianti e manufatti rientranti nelle categorie delle opere specializzate
Lo Sdapa “Lavori di manutenzione”
Con questo strumento, introdotto nel 2022, le amministrazioni hanno la possibilità di effettuare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sui principali ambiti di intervento storicamente prevalenti in termini di numerosità di gare e di importo bandito, impianti ed edilizia, lavori stradali, con negoziazioni di importo superiore alla soglia comunitaria.
Attraverso il bando è anche possibile indire appalti integrati, per affidare congiuntamente la progettazione e l’esecuzione di lavori al medesimo operatore, grazie alla presenza di una categoria dedicata ai professionisti di ingegneria e architettura, oltre che alle imprese di costruzioni in possesso di un proprio staff tecnico di progettazione.
L’utilizzo di questo strumento consente di negoziare anche gare di importi rilevanti in maniera rapida e semplificata, grazie alla standardizzazione delle procedure e della documentazione, alla semplificazione delle modalità di partecipazione per le imprese – il bando di abilitazione resta aperto per tutto il periodo di validità a qualsiasi operatore economico che soddisfi i criteri di selezione – alla significativa riduzione dei tempi di gestione della gara e di valutazione delle offerte per le amministrazioni, nonché a una maggiore concorrenzialità della procedura.
Le gare in ASP
Oltre agli strumenti sopra elencati, attraverso Consip le amministrazioni possono svolgere procedure per l’acquisizione di lavori, utilizzando la piattaforma in modalità ASP (Application Service provider). Tale strumento consente alle amministrazioni di negoziare autonomamente e gratuitamente procedure anche di importo superiore alla soglia comunitaria, che hanno per oggetto tutti i lavori pubblici e anche le concessioni di servizi.