04 Giugno 2020

Al via la nuova gara per la Convenzione “Energia elettrica” (ed. 18), del valore complessivo di circa 2 miliardi di euro. Disponibili per gli acquisti delle PA fino a 17,6 TWh

È stata bandita oggi la nuova gara per la fornitura di energia elettrica alle PA, per un totale - compresi gli eventuali incrementi contrattuali – di circa 17,6 Terawattora (TWh), pari alla quasi totalità della domanda pubblica Italiana annuale di elettricità (ca. 19 TWh, fonte Terna).

La Convenzione “Energia Elettrica ed. 18” è suddivisa in 16 lotti geografici più il lotto “Italia”, per un valore stimato a base d’asta di circa 2 miliardi di euro.

Il lotto “Italia” – riservato alle PA con diversi “punti di prelievo” dislocati sul territorio e consumi rilevanti – consentirà di gestire la fornitura con un unico contratto, tramite un singolo interlocutore dedicato.

La Convenzione avrà una durata di 12 mesi e offre alle PA la possibilità di scegliere tra fornitura a prezzo fisso, con durata di 12 o 18 mesi, o a prezzo variabile, con durata di 12 o - per la prima volta - 24 mesi.

I corrispettivi delle forniture a prezzo variabile sono aggiornati mensilmente in base ai prezzi rilevati nella borsa elettrica italiana, mentre i corrispettivi a prezzo fisso sono determinati secondo un algoritmo di wave mensili ancorate all’EEX - European Energy Exchange (Borsa europea dell’energia).

Sarà inoltre possibile attivare l’Opzione Verde, al fine di ottenere la certificazione della fornitura da sole fonti rinnovabili tramite Garanzia di Origine (GO).

Le amministrazioni potranno quindi usufruire della più grande negoziazione di energia elettrica d'Italia riservata alle PA, con procedure di acquisto completamente smaterializzate. Avranno inoltre la garanzia di utilizzare un contratto con prezzi e condizioni prestabilite e trasparenti, verificate anche attraverso ispezioni per rilevare la conformità delle prestazioni contrattuali.