18 Ottobre 2023

Al 30 settembre 2023, l’offerta Consip di contratti per l’acquisto di beni e servizi (il c.d. “scaffale”) – da utilizzare attraverso l’adesione a Convenzioni, Accordi quadro, Contratti quadro – è pari a circa 18 mld/€, più ulteriori 4,7 mld/€ di estensioni autorizzabili.

Un’offerta distribuita su 72 contratti – per complessivi 345 lotti – e cinque ambiti di spesa:

  • ICT – che include infrastrutture, licenze, dispositivi, servizi professionali e di supporto, servizi di sicurezza, servizi di telefonia e comunicazione – con un’offerta pari a 10,2 mld/€ (il 56% dello scaffale disponibile).
  • Energia, Utility e Building Management – che include carburanti, elettricità e gas, beni e servizi per gli immobili e servizi al territorio, per cui sono disponibili contratti per 6,4 mld/€ (36% dello scaffale disponibile).
  • Beni e Servizi – che include diverse merceologie, tra cui quelle del settore veicoli, mobilità e trasporti e quello dell’alimentazione, ristorazione e buoni pasto – con un’offerta pari a 0,8 mld/€ (5% dello scaffale disponibile).
  • Sanità – che include apparecchiature elettromedicali, dispositivi, farmaci e servizi sanitari – per cui sono disponibili contratti per 0,6 mld/€ (3% dello scaffale disponibile).

Fra le iniziative attive, ve ne sono 40 – per un valore disponibile totale di 7,6 mld/€ – che possono essere utilizzate dalle amministrazioni anche per gli acquisti funzionali ai progetti PNRR/PNC, avendo recepito nella documentazione di gara o in fase post gara, i requisiti DNSH (Do No Significant Harm) in materia di impatto ambientale e quelli previsti dall’art. 47 del DL 77/2021 (tutela parità di genere).

L’offerta Consip è destinata a crescere nei prossimi 6 mesi con una serie di iniziative in attivazione per un totale di circa 9 mld/€, di cui 4,7 mld/€ nel settore Energia, Utility e Building Management, 3,8 mld/€ nell’ICT, 0,3 mld/€ in ambito Beni e Servizi e 0,2 mld/€ nella Sanità.

Per i dettagli su beni e servizi disponibili, Consip mette a disposizione la “mappa dell’offerta” e un report sulle iniziative e i lotti attivi, consultabili al presente link.