14 Giugno 2022

La terza gara strategica in ambito Public Cloud SaaS mette a disposizione un contratto “pronto all’uso” utilizzabile anche per la realizzazione di progetti finanziati con fondi PNRR

È stata pubblicata la nuova gara Consip “Public Cloud SaaS – CRM”, che rientra nel pacchetto di iniziative realizzate in collaborazione con Agid e il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale per rendere disponibile alle PA un catalogo di prodotti software erogati in cloud in modalità Saas (Software as a service).

Dopo le gare per i software di Produttività Individuale e Collaboration e di Business Intelligence - entrambe in fase di aggiudicazione -  è ora la volta dell’iniziativa dedicata ai Prodotti di CRM (Customer Relationship Management).

Si tratta di un Accordo quadro multiaggiudicatario attraverso il quale le PA potranno acquisire in modo rapido e semplice funzionalità, rientranti in due categorie di servizi:

  • CRM ”classico”, per la gestione dei clienti (cittadini e imprese),
  • CRM “marketing”, per la creazione e gestione di campagne di contatto e comunicazione verso l’esterno.

Le soluzioni offerte dovranno essere presenti nel “Catalogo dei servizi Cloud per la PA qualificati” da Agid. Per ciascuna categoria possono essere offerti uno o più pacchetti di funzionalità, comprendenti quelle individuate da Consip come “base” (quindi obbligatorie) e quelle “avanzate” (facoltative).

Attraverso l’utilizzo di un configuratore le Amministrazioni potranno definire l’elenco delle funzionalità desiderate e, a seconda dei quantitativi e delle tipologie richieste, effettuare l’acquisizione tramite:

  • Ordine diretto: che permette di effettuare l’ordine (a condizioni tutte fissate) in modo diretto e rapido, senza necessità di effettuare una propria gara
  • Appalto specifico: riaprendo il confronto competitivo fra i fornitori aggiudicatari

Il contratto che verrà attivato a seguito della gara – del valore complessivo di 170 mln/€ – potrà essere utilizzato dalle PA anche nell’ambito di progetti finanziati con fondi del PNRR. In tal caso l’Amministrazione potrà richiedere il rispetto di tutti i requisiti tecnici e ambientali previsti dalla normativa europea e nazionale in ottemperanza al principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente “Do No Significant Harm” (DNSH).

Il termine di scadenza per la presentazione delle offerte è fissato al 27 giugno 2022.