10 Gennaio 2022

In merito ai recenti articoli pubblicati sui quotidiani “Il Gazzettino” e il “Resto del Carlino” (ed. Rovigo), ai fini di una comunicazione veritiera e informata, Consip tiene a fare alcune precisazioni sulle affermazioni dei consiglieri Rizzato e Borsetto e specificatamente:

  • Tutte le iniziative Consip vengono affidate al mercato, come anche quella in oggetto, esclusivamente attraverso procedure ad evidenza pubblica, a seguito delle quali le amministrazioni, centrali e locali, nel pieno rispetto del quadro normativo vigente emettono i propri ordinativi di fornitura, beneficiando di economie di scala e rapidità dell’azione amministrativa.
  • L’iniziativa “servizio luce ed.2”, a cui si fa riferimento, ha riscosso grande apprezzamento presso tutta la PA italiana - valore ordinato che sfiora 1 miliardo di euro, corrispondenti a circa 1 milione di punti luce gestiti - offrendo un modello di efficientamento energetico secondo cui il fornitore - oltre a garantire il servizio a fronte di un canone “certo” e noto in anticipo - realizza anche interventi di riqualificazione degli impianti, remunerati con il risparmio energetico generato
  • In ultimo, l’adesione alle iniziative Consip consente un risparmio medio rispetto ai prezzi di acquisto della PA pari a circa -13%, come certificato annualmente da apposita rilevazione Mef-Istat.