28 Ottobre 2019

In merito alla recente notizia di agenzia ANSA, “Vittadini, stop 38mila decessi anno infezioni ospedali”, in cui il prof. Giorgio Vittadini - presidente dell'Associazione per la sussidiarietà, intervenendo a Firenze al congresso della Federazione delle associazioni regionali degli economi e provveditori alla sanità (Fare) – afferma che Consip ha imposto gare al massimo ribasso…  …perché, si dice, così si è efficienti e si spende meno. Ma non è così", la Società precisa quanto si seguito.

  1. L’iniziativa a cui si fa riferimento è, presumibilmente, la gara per “affidamento dei servizi di pulizia, di sanificazione ed altri servizi per gli Enti del SSN, ed. 1”, attualmente in corso di aggiudicazione e a differenza di quanto indicato dal Vittadini - come noto, trattandosi di una procedura aperta - la gara è all'offerta economicamente più vantaggiosa, assegnando ben 60 punti tecnici agli aspetti qualitativi e solo 40 punti economici agli aspetti economici
  2. Nel caso di specie, l'attribuzione di punteggio tecnico è strettamente correlato alle modalità e le procedure di disinfezione e sanificazione delle aree ospedaliere connotate da diverso rischio infettivo, dalle più elevate - comparti operatori - fino a quelle a basso rischio (uffici)
  3. Inoltre, l’offerta dei concorrenti deve risultare migliorativa rispetto alle prescrizioni del capitolato tecnico, che già definiscono procedure e metodiche di sanificazione particolarmente stringenti, nel rispetto degli standard definiti nelle linee guida e nelle raccomandazioni della letteratura di settore
  4. In ultimo, nelle prescrizioni di gara è imposto il rispetto dei Protocolli di sanificazione stabiliti dalle Direzioni Sanitarie degli ospedali, che rispondono penalmente delle eventuali trasmissioni infettive in ambito ospedaliero.

 

Oltre a tutto quanto sopra, si tiene anche a precisare che per la spesa del settore sanitario, Consip ha definito un approccio complessivo che pone al centro del complesso procedimento di gara la qualità del prodotto/servizio e le esigenze dei medici e dei pazienti, attraverso:

  • Collaborazione con le società scientifiche e le associazioni di riferimento del settore, nella definizione delle linee guida e nello sviluppo delle iniziative di gara in ambito sanitario, per garantire l’efficacia, l’appropriatezza e l’efficienza dei prodotti e dei servizi
  • Commissioni giudicatrici composte da medici e operatori del settore, per garantire la massima attenzione alle esigenze del paziente
  • Metodologie innovative nel processo di gara per la valutazione di apparecchiature e dispositivi medici e per la verifica delle caratteristiche tecniche dei prodotti offerti, tra cui l’effettuazione di prove in vivo, prove su simulatori (es. simulatori di tessuto), prove tecnico/funzionali, esame delle bioimmagini e della letteratura scientifica
  • Applicazione del criterio della “scelta clinica” fra più fornitori aggiudicatari, in particolare nelle gare che hanno per oggetto dispositivi impiantabili con impatto diretto sui pazienti.