08 Aprile 2022

Il nuovo sistema di e-procurement – che sarà operativo prima dell’estate – è caratterizzato da una significativa evoluzione dell’architettura, delle funzioni e dei processi legati alle negoziazioni e agli ordini delle amministrazioni, all’abilitazione e alla partecipazione delle imprese alle gare, al catalogo delle offerte.

Amministrazioni e imprese scopriranno progressivamente le modifiche e gli sviluppi del sistema.

Dopo aver già esplorato i cambiamenti che riguardano la registrazione e l’abilitazione degli utenti, vediamo in sintesi le principali novità sul tema degli ordini da catalogo, che possono essere approfondite nel dettaglio sul Portale Acquistinrete.

Sull’attuale piattaforma esiste oggi una unica modalità per fare un ordine, che vale sia per gli acquisti in Convenzione/Accordo quadro sia per quelli sul Mepa: il cosiddetto “ordine diretto”.

Con l’avvio del nuovo sistema sarà possibile articolare il processo di ordine in fasi successive tra loro correlate (Preliminare; Progettazione, Pre-contratto, Contratto, Approvvigionamento, Atti modificativi), che facilitano la gestione degli ordini complessi e articolati tipici delle Convenzioni e degli Accordi quadro.

Per il Mepa, invece, come oggi, per gli acquisti a catalogo si procederà direttamente alla fase Contratto (invio dell’ordine al fornitore che, con la sua accettazione, porta alla stipula), ma si potrà avere accesso anche agli Atti modificativi (per far fronte ad eventuali esigenze di modifiche del contratto, in incremento o in decremento, o per aggiungere nuovi servizi già previsti).

Altre novità, riguardano poi la gestione delle autorizzazioni, la ridefinizione del documento pdf dell’ordine, la trasmissione automatica degli ordini al Nodo Smistamento Ordini (NSO) per gli enti del Servizio Sanitario Nazionale.

Per saperne di più vai al Portale Acquistinrete