15 Marzo 2020

Con riferimento alle recenti notizie sulla qualità dei dispositivi individuali di protezione e sulla distribuzione di questi e di altri dispositivi medici tra le regioni, Consip precisa che:

  • la distribuzione delle forniture è tassativamente definita da Protezione Civile, in raccordo con Regioni e Ministero della Salute, che fornisce a Consip istruzioni sulle destinazioni
  • le mascherine oggetto di recente polemica in merito alla loro qualità non fanno parte delle forniture Consip.

 

Consip, inoltre, ricorda che nell’ambito delle proprie attività sull’emergenza COVID-19:

  • sono stati già ordinati oltre 3.800 ventilatori polmonari, di cui i primi 329 ventilatori polmonari con consegna a 3-7 giorni e oltre 3.500 ventilatori a 15-45 giorni
  • ha reso disponibili in pronta consegna ulteriori 300 ventilatori polmonari, individuando l’azienda Siare Engineering di Bologna, che ha perfezionato un apposito accordo con Protezione Civile
  • sono state contrattualizzate forniture per oltre 30 milioni di mascherine chirurgiche, più di 7milioni di guanti e oltre 13 milioni di tute, camici, calzari, cuffie e camici, ancora da assegnare da parte di Protezione Civile
  • sono state contrattualizzate forniture per oltre 390mila tamponi rinofaringei e più di 260 kit diagnostici corrispondenti a oltre 67mila test.

 

Tutte le forniture per l’emergenza sanitaria sono completamente sicure, provengono da fornitori verificati e rispettano le specifiche tecniche elaborate dalle istituzioni sanitarie competenti.

La Società sta operando con procedure che consentono tempi brevi, sicurezza, qualità dei prodotti, ed eventuali anomalie rilevate saranno segnalate alle autorità competenti.

Si ricorda che Consip è stata incaricata di svolgere il ruolo di Soggetto Attuatore per l’emergenza COVID-19 con decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile e sta operando sotto le direttive dello stesso Capo Dipartimento e del Commissario straordinario Dott. Domenico Arcuri.