09 Aprile 2020

Con riferimento all’arresto dell’imprenditore Antonello Ieffi per turbativa d’asta e inadempimento di contratti di pubbliche forniture sulla procedura Consip per la fornitura di “dispositivi di protezione individuali (mascherine) e apparecchiature elettromedicali”, Consip evidenzia che

  • la Biocrea, società riconducibile allo Ieffi, è stata esclusa il 19 marzo dalla procedura  d’urgenza per false dichiarazioni inerenti le proprie posizioni tributarie, annullandone in autotutela l’aggiudicazione
  • le attività investigative condotte dal GICO del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Roma sono state avviate in seguito alla tempestiva denuncia effettuata da Consip stessa alla Procura della Repubblica di Roma.

Inoltre, nell’ambito delle stesse verifiche e controlli, Consip ha escluso la Dental Express H24 - società sempre riconducibile allo Ieffi - anche dalla successiva procedura d’urgenza “mascherine chirurgiche e dispositivi di protezione individuale”.

Questo dimostra la complessità del lavoro di Consip – società del Ministero dell’economia e delle finanze - svolto anche in collaborazione con Procura della Repubblica, Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane. Il rispetto delle regole e della legalità non va contro la tempestività e l’efficienza, tutelando primariamente la salute pubblica ma anche i soldi dei cittadini.

Al contrario, iniziative in deroga come la negoziazione diretta, hanno dimostrato nel recente passato l’altissimo rischio che, proprio in situazioni emergenziali, la criminalità organizzata possa infiltrarsi nelle forniture pubbliche.