Al 31 agosto 2024, l’offerta di contratti per l’acquisto di beni e servizi – da utilizzare attraverso l’adesione a Convenzioni, Accordi quadro, Contratti quadro – è pari a 16,9 mld/€.
Un’ampia offerta che arriva a 64 iniziative, distribuita su quattro ambiti di spesa:
- ICT – che include infrastrutture, licenze, dispositivi, servizi professionali e di supporto, servizi di sicurezza, servizi di telefonia e comunicazione – pari a 9,8 mld/€ (58%).
- Energia, Utility e Building Management – che include carburanti, elettricità e gas, beni e servizi per gli immobili e servizi al territorio – pari a 6,1 mld/€ (36%).
- Beni e Servizi – che include diverse merceologie, tra cui quelle del settore veicoli, mobilità e trasporti e quello della ristorazione e buoni pasto – pari a 0,9 mld/€ (5%).
- Sanità – che include apparecchiature elettromedicali, dispositivi, farmaci e servizi sanitari – pari a 0,1 mld/€ (1%).
Fra i contratti attivi, ve ne sono 35 – per un valore disponibile di 8,3 mld/€ – che possono essere utilizzati anche per gli acquisti funzionali ai progetti PNRR/PNC, avendo recepito nella documentazione di gara o in fase post gara, i requisiti DNSH (Do No Significant Harm) in materia di impatto ambientale e quelli previsti dall’art. 47 del DL 77/2021 (tutela parità di genere).
L’offerta è destinata a crescere nei prossimi 6 mesi con una serie di iniziative in attivazione per un valore totale di circa 13,2 mld/€, di cui 6,1 mld/€ nel settore Energia e Building Management, 5,7 mld/€ nel settore ICT, 0,7 mld/€ nell’ambito Beni e Servizi e 0,7 mld/€ in ambito Sanità.
Per i dettagli su beni e servizi disponibili, Consip mette a disposizione la “mappa dell’offerta” e un report sulle iniziative e i lotti attivi, consultabili al link.