04 Febbraio 2020

L’iniziativa garantisce la continuità nell’offerta Consip mettendo a disposizione delle PA apparecchiature di ultima generazione, dotate dei più elevati standard tecnologici

 

Consip ha aggiudicato la terza edizione dell’Accordo Quadro (AQ) per la fornitura “in service” di 10 milioni di trattamenti di dialisi extracorporea. L’AQ avrà una durata di 12 mesi, durante i quali le strutture sanitarie pubbliche potranno stipulare, sulla base delle proprie specifiche esigenze, appalti specifici che avranno una durata di 5 anni.

L’Accordo Quadro include trattamenti sia di emodialisi standard a basso ed alto flusso (HD) sia di emodiafiltrazione on-line (HDF on-line), le metodiche maggiormente utilizzate all’interno delle strutture sanitarie. La fornitura garantisce quanto necessario all’esecuzione dei trattamenti, in particolare kit di materiale di consumo, filtri e le relative apparecchiature.

Gli aggiudicatari dell’AQ sono risultati, in ordine di graduatoria:

  1. B.Braun Avitum Italy Spa
  2. Spindial Spa
  3. RTI Nipro Medical Europe NV- Gada Italia Spa
  4. Fresenius Medical Care Spa
  5. Medtronic Italia Spa

La gara ha fatto registrare risultati positivi sia dal punto di vista qualitativo che economico. Le apparecchiature offerte sono di ultima generazione e dotate dei più elevati standard tecnologici. I prezzi di aggiudicazione hanno visto un ribasso medio rispetto alla base d’asta di circa il 18% e sono risultati inferiori anche rispetto ai prezzi medi dei precedenti accordi quadro Consip, che già avevano consentito un notevole ribasso del costo dei trattamenti fino ad allora praticati in Italia. Il valore di aggiudicazione della gara è di circa 218 milioni di euro.

L’Accordo Quadro prevede cinque aggiudicatari per garantire alle amministrazioni la più ampia scelta dei trattamenti adatti alla propria popolazione di pazienti, secondo le indicazioni dei nefrologi (c.d. criterio della “scelta clinica”). Le amministrazioni potranno stipulare gli appalti specifici con il primo aggiudicatario e/o con uno degli altri aggiudicatari dell’AQ, in questo ultimo caso dandone adeguata motivazione clinica.

Sia l’impianto di gara che la stesura della documentazione hanno visto il contributo fondamentale della Società Italiana di Nefrologia (SIN), per garantire standard di elevata qualità tecnologica e l’aderenza ai percorsi clinico-terapeutici raccomandati dalla Società scientifica di settore.

La valutazione delle offerte ricevute dai concorrenti è stata effettuata da una Commissione composta da medici nefrologi esperti nello specifico settore, che ha eseguito anche verifiche tecniche – sia in relazione alle caratteristiche minime sia a quelle migliorative – sulle apparecchiature offerte in gara dai concorrenti in uso presso i centri di dialisi, per riscontrare la qualità clinica delle prestazioni erogate.