25 Agosto 2016

A seguito del terremoto che ha colpito il Centro Italia, Consip ha immediatamente attivato una task force di persone con il compito di dare supporto alla Protezione Civile per l’utilizzo degli strumenti - che Consip ha già da tempo appositamente predisposto con alcune gare - per la gestione delle forniture in caso di calamità naturale (c.d. “emergency procurement”).

Analoghe “task force” sono state costituite e rese disponibili ai Presidenti delle Regioni interessate dal sisma (Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria).

Gli strumenti di “emergency procurement” consistono in accordi quadro con i fornitori che vengono attivati solo al verificarsi di situazioni di emergenza, rendendo ancora più rapida, efficiente e trasparente la risposta alle esigenze di approvvigionamento che sorgono quando si verificano calamità naturali.

In particolare, sono al momento già disponibili Accordi quadro per la fornitura di:

  • Bagni mobili (servizio di fornitura di bagni chimici standard e per disabili, inclusivo del trasporto, posizionamento, ritiro, attività di pulizia, manutenzione e smaltimento rifiuti)
  • Trasporto materiali (moduli abitativi, container, roulotte, carrelli elevatori, gruppi elettrogeni e ogni materiale necessario per l’operatività della Protezione civile)
  • Soluzioni abitative in emergenza (fornitura di moduli abitativi per l’alloggiamento rapido e provvisorio delle persone colpite dal sisma, compresi realizzazione, trasporto e montaggio)

A questi si aggiunge l’Accordo quadro per il noleggio, trasporto e installazione di Moduli container in emergenza (ad uso bagni, magazzino, ufficio) destinati ai Campi base allestiti in occasione degli eventi calamitosi, che proprio ieri è stato aggiudicato definitivamente, accelerando i tempi di conclusione della gara.

La task force Consip assisterà la Protezione Civile nell’emissione degli ordini di fornitura e nei rapporti con le imprese aggiudicatarie delle iniziative. Le task force dedicate alle Regioni sono a disposizione dei Presidenti delle Regioni anche per l’efficace utilizzo degli strumenti di acquisto esistenti (Convenzioni, Mercato elettronico della PA, Accordi Quadro e Sistema Dinamico di Acquisizione) e un eventuale ampliamento dell’offerta merceologica.